Post

Il bambino è un essere multimediale

Immagine
Il bambino è un essere multimediale perché la logica di cui si serve per conoscere e conoscersi e per entrare in relazione coi suoi simili (anche con gli adulti, che però sovente rispondono in modo distonico) Poggia sulla collaborazione-integrazione di un ampia varietà di mezzi (telefono, radio, registratore, televisione, computer, giornaletto, libro, giocattolo...), all'interno dei quali vengono meno le tradizionali gerarchie di cognizioni e d'uso. Più dell'adulto è in grado di sfruttare le nuove risorse. Il suo modo di essere multimediale è assolutamente naturale. Il bambino è multimediale anche perché dentro a questo spazio egli si pensa in modo molteplice, plurale: l'incontro e la collaborazione alla pari di codici (iconici, acustici, segnici, tattili...) fin qui intesi come non omologabili, produce in lui una dilatazione-distribuzione dei meccanismi della conoscenza e della coscienza verso una molteplicità di fronti e di direzioni originali. [...] Stiamo forgiando

Stella Film

Immagine
Trama Parigi, 1977. Stella è una ragazzina di 11 anni, che ha appena iniziato il primo anno della scuola media in una scuola prestigiosa.Vive con i suoi genitori sopra al bar che gestiscono in Francia. i suoi genitori però non prestano attenzione alla educazione di Stella e non sempre la incitano allo studio. Stella nonostante ha 11 anni è abituata a frequentare i clienti del bar che gestiscono i suoi genitori.Di conseguenza non ha molte cose in comune con i suoi coetani perchè è abbituata a stare con i grandi e a scuola tende ad essere molto chiusa e non va daccordo con essi. A scuola,l lei è più preparata sul calcio che sulla grammatica, perchè al bar non fanno altro che parlare di ciò.infatti i suoi voti sono pessimi e rischia la bocciatura. Nel prestigioso istituto scolastico dove è stata ammessa si sente un pesce fuor d'acqua,perchè non si sente a suo agio e fa fatica ad ambientarsi con i nuovi insegnanti e compagni di classe, tantio che un giorno per via di un litigio di Ste

Esat is east

Immagine
Salford, nei pressi di Manchester, anni settanta. Jahangir Khan, soprannominato George, è un immigrato pakistano di religione islamica, residente in Gran Bretagna dal 1937. Sebbene risulti avere già una moglie in Pakistan, George è sposato da 25 anni con Ella, una donna inglese di origini irlandesi e di religione cattolica, da cui ha avuto sette figli: Nazir, Abdul, Tariq, Maneer, Saleem, Meenah e Sajid. Le difficoltà per i Khan cominciano quando Nazir, il primogenito, rifiuta di sposare la ragazza pakistana che il padre gli ha scelto, facendo così naufragare malamente la cerimonia, e fuggendo a Londra. In seguito a ciò, viene disconosciuto dal padre. La famiglia gestisce un fish and chips in un quartiere operaio dove si iniziano ad avvertire i primi segnali di tensione interetnica: sui muri, infatti, compaiono i manifesti di Enoch Powell, un politico conservatore e xenofobo. Intanto la vita continua nella famiglia Khan, e Sajid, il figlio più piccolo, ha scoperto di dover essere cir

noi e gli altri

Immagine
 Il mobbing : Il mobbing indica un fenomeno di bullismo tra adulti nel mondo del lavoro. In questa situazione una persona diventa la vittima di uno o più colleghi e per ogni minimo pretesto viene sfruttata per rimproverarla e isolarla. A differenza del bullismo tra giovani, la violenza nel mobbing è spesso sottile;  la vittima viene di solito scelta perchè è più indifesa o perchè è nuova nel gruppo di lavoro. Per esempio trasformando la vittima in “caso problematico” considerandola una persona associale è incapace di integrarsi Le conseguenze possono essere gravi determinando assenza o addirittura allontanamento definitivo dal lavoro fino a casi estremi di suicidio.   Le molestie morali  : Le molestie morali sono l’insieme di atteggiamenti che intercorrono tra due individui e che causano un danno psicologico profondo a uno dei soggetti implicati nella relazione.  La famiglia e il luogo di lavoro sono i principali spazi relazionali in cui avviene questo tipo di violenza.  In questo

i diversi stili educativi

Immagine
Gli stili educativi sono i modi diversi che adottano le famiglie per educare i figli. Esistono quattro tipi di stili educativi e ognuno di esso incidono sul carattere dei figli. • Lo stile autoritario , è rappresentato da genitori che esigono obbiedenza e sottomissione da parte dei figli senza cercare il dialogo. Vogliono che il figlio sia perfetto o semplicemente essere dominatori, punitivi e freddi. Nel primo caso generano al figlio ansia di prestazione e bassa autostima, invece nel secondo caso paura, debolezza e la ricerca di approvazione.  • Lo stile permessivo , evita i divieti, non assegna regole e accetta gli impulsi e i desideri. I genitori pensano di proteggere i figli dalle difficoltà e i dispiaceri, mentre non danno nessuno riferimento e producono nei figli disorientamento e insoddisfazione. Il soggetto genera un sentimento di debolezza, insicurezza, superficialità e onnipotenza interiore.  • Poi il terzo stile definito incoerente, è caratterizzato da intenzioni instabili

l' amicizia e la solitudine

Immagine
L’amicizia  è un libro scritto da Francesco Alberoni nel 1986.  Queso libro parla del fatto che nel mondo contemporaneo non esiste più l’amicizia, perché siamo tutti presi dal mercato e dall’utile economico, e abbiamo poco spazio per dedicarci  ai rapporti personali sinceri.  Qundo ci si trasferisce spesso e volentieri si perdono i contatti con i vechi amici.   In italia l’amicizia è diventata un mezzo di raccomandazione   ad esempio : per avere una casa in affitto o un lavoro, ci affidiamo a delle amicizie raccomandate che ormai sono fondamentali.  Secondo alcuni: l’amicizia negli anni perde importanza, altri invece pensano che l’amicizia possa sopravvivere ma con intimità e senza alcuna contaminazione con gli affari. ci sono vari significati di amicizia tra cui: IL PRIMO: i conoscenti. Sono persone di cui sappiamo i problemi, che cosa pensano, ci rivolgiamo a loro per aiuto e li aiutiamo volentieri, abbiamo con loro buoni rapporti però non abbiamo una profonda confidenza cioè non r

la famiglia

Immagine
La famiglia è il gruppo sociale in cui i membri sono uniti da legami parentali.la famiglia è il posto in cui siamo nati e cresciuti, formato in genere da genitori, fratelli e sorelle, la comunità in cui consumiamo i pasti, dormiamo e teniamo le nostre cose. Il rapporto con i familiari contribuisce a fornire molti degli strumenti fondamentali per l'inserimento nella comunità  I LEGAMI PARENTALI: La parentela non coincide necessariamente con la consanguineità Anche il concetto di legame di parentela e concepto diversamente nelle varie societa I rapporti biologici o di sangue sono soltanto un punto di partenza per lo sviluppo della famiglia in senso sociale Questo significa che alcune società possono ignorare o limitare l' importanza del legame di consanguineità nel definire la parentela, altre possono creare un rapporto artificiale di parentela Un esempio del primo caso sono le adozioni figli della famiglia non includono necessariamente solo quelli nati biologicamente dalla cop