I traumi

La psiche di una persona è solitamente in grado di affrontare esperienze e sensazioni negative come dispiaceri e paure. Talvolta, però, un'esperienza può essere cosi intensa da coglierci impreparati. In questi casi la psiche subisce un trauma, un danno che lascia una ferita aperta e che può essere causa di nevrosi. È più probabile subire un trauma quando siamo indifesi, sensibili e non abbiamo ancora sviluppato strategia per difenderci dalle esperienze negative. Una volta cresciuti, l'evento che ha causato il trauma può essere dimenticato, seppellito nell'inconscio, ma restare fonte di nevrosi. Anche in questi casi il compito dello psicoanalista è quello di far riemergere l'evento traumatico dell'infanzia, in modo che la persona risolva il suo disagio. Per difendersi da situazioni traumatiche, la psiche mette in atto strategie di difesa che cercano di indurre, risolvere o almeno ignorare la tensione dovuta al conflitto. Alcune delle strategie più note sono le seguenti: -La Regressione, ovvero il ritorno a uno stato infantile. ESEMPIO: una bambina vuole l'attensione dei suoi genitori che sono occupati con il fratellino.Per ottenere la loro atensione decide di diventare una bambina bisognosa di cure dai genitori. -la rimozione ,un processo inconscio con cui si esclude dalla coscienza un pensiero o un desiderio non accettabile che però non è cancellato, ma solo trasferito nell inconscio; Esempio:Una persona deve andare dal dentista una situazione che la mette in una profonda ansia, e inconsciamente si dimentica dell'appuntamento -lo spostamento, si ha quando si spostano le emozioni legate all'oggetto del conflitto su un oggetto o su una situazione differente. ESEMPIO: Un bambino che ha sentimenti ostili verso genitori o il fratello può "spostare" quest'ostilità verso l'insegnante,i compagni di scuola o verso un animale indifeso. -la razionalizzazione, con cui la persona cerca di dare una spiegazione logica e di staccata di un comportamento che invece ha alla base motivi che non si vogliono ammettere; ESEMPIO Un politico può spiegare a un giornalista di aver scelto quella carriera perché vuole bene agli altri, invece ciò che lo ha spinto è il desiderio di potere e controllo sugli altri. -La negazione, consiste nel negare e rifiutare consapevolmente qualcosa che invece inconsciamente è valido; ESEMPIO: una persona può difendersi dicendo "non ho voluto offenderti con quello che ho detto" ma in realtà era quello che voleva fare. -La proiezione, che consiste nel atribuire agli altri una propria caratteristica negativa,per non ammettere di averla e poterla criticare. ESEMPIO: "non mi ascolti mai" lo dice una persona che parla sempre di sè e non ascolta gli altri. Trauma: definizione, tipologie e disturbi psicopatologici correlati  -Psicologia

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